Dopo la prima esperienza teatrale del 2011 con "Il Ramoscello d'Oro", quella del 2012 con "Bilico", quella del 2013 con "Il Drago" e quella del 2014 con "La Pazza di Chaillot", proponiamo per l'anno in corso una nuova Rappresentazione dal titolo “Non ti pago!” di Eduardo De Filippo, per la regia e la sceneggiatura
del "nostro" Valerio MAFFIOLETTI.
La commedia , incentrata sul tema della superstizione, è la rappresentazione di una classica scena nell’abitazione di una famiglia della media borghesia napoletana.
Il protagonista della commedia è Ferdinando Quagliolo, che ha ereditato la gestione del banco lotto dopo la morte del padre. Ferdinando è anche un accanito giocatore assieme all'aiutante Agliatello, ma i due non vincono mai niente. Un giorno invece, Mario Bertolini, dipendente del banco lotto di Quagliolo ed innamorato della di lui figlia Stella, ha giocato il biglietto vincente che gli permetterebbe di incassare 4 milioni. I due giovani si vogliono sposare, ma Ferdinando si oppone alle nozze ed inoltre non vuole pagare la vincita, nonostante i numerosi tentativi di donna Concetta, moglie di Ferdinando, di farlo ragionare, adducendo come scusa che i numeri vincenti sono stati dati a Bertolini in sogno, ma per sbaglio, dal defunto padre, proprietario del banco lotto. Il protagonista, don Ferdinando, cerca l’aiuto di amici tra i quali Erminia, Carmela, personaggi qualificati come l'avvocato Lorenzo Strumillo e il parroco don Raffaele. Ritrovandosi solo con la sua tesi da sostenere, tramite il defunto padre don Saverio, lancia una maledizione contro Mario. La situazione si sbroglia quando, Ferdinando colpisce Mario, in presenza di tutti i personaggi testimoni, con il calcio della pistola, pistola con la quale lo aveva prima minacciato di morte credendola erroneamente scarica. Il protagonista, messo con le spalle al muro e minacciato di azioni legali, cede, concedendo a Bertolini di sposare la figlia Stella, alla quale da’, in dote, il premio del biglietto vincente.
Un ringraziamento particolare va al Parroco di Grosotto, don Romano Pologna, che mette ancora una volta a disposizione la sala teatro Don G. Rapella dell’Oratorio Parrocchiale S. Giovanni Paolo II.
Ringraziamo, inoltre, il nostro Regista Valerio Maffioletti che, con mille suggerimenti e tanta pazienza, riesce a far recitare anche dei dilettanti quali noi siamo.
Entrata libera.
I proventi dello spettacolo realizzato a Grosotto sono finalizzati al finanziamento di un importante progetto culturale con la pubblicazione della Ricerca Storica sul Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Grosotto, realizzata dal nostro concittadino Graziano Robustellini.
I proventi dello spettacolo realizzato a Valdidentro sono destinati a sostenere le spese di istruzione di Felix Kihumba Mureithi all'università di Nakuru in Kenya.
I proventi dello spettacolo realizzato a Tirano sono interamente devoluti all’opera missionaria di Pasorapa di Padre Stefano Mazza.
Locandine:
Rassegna Stampa:
Poesia di Giorgio:
Le Foto:
Interpreti in ordine alfabetico: